Samuele Falcone
Samuele Falcone attended in Modena the Liceo Artistico Venturi. He attend the Academy of Fine Arts in Carrara. In 2019 he attended the Academy of Fine Arts in Granada with the Erasmus program. In the face of a reality that he defines as 'complex and destabilizing', he moves away from patterns resolved by expressing himself through a multiform language seeking a dialogue between drawing, painting, photography, speech, poetry, sculpture, body, 'theater' and sound.
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Between the exhibitions and collaborations in 2017 he realizes an illustration for the book of poems 'Come Cani alla Catena' collaborating with the authors Alberto Bertoni, Roberto Alperoli and Emilio Rentocchini. In 2018 he took part in the collective exhibition 'Solo io posso farlo' in the Artesì gallery in Modena with the pictorial work Tracce. In the same year he also took part in the travelling exhibition Libro d'artista Toscana Tour 2018, participated in a sculpture symposium with the important artist Dario Tazzioli and finally in the sculptural installation Eternity created by Maurizio Cattelan in Carrara.
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In 2017 his graphic work 'Indifferenza' was selected for the exhibition at the 17th Edition of the prestigious prize 'arteinartiemestieriduemila17' of Suzzara. In 2018 he was awarded third place in the seventh edition of the Dragut Prize 2018 in Minturno with the painting 'Hungry One More Time'. He was ranked 4th at the Biennale d'Arte Nazionale ARTE & SPORT 2018 with the theme 'Truce and Olympic pacification' defined by RUFA "(...) of high social importance with significant international impact (...)". Awarded by the top management of CONI, he participated in the exhibition with the pictorial work 'Jump Over The Wire' now kept in the headquarters of the Federation of National Athletics. In 2019 he participated as an actor and dancer in two shows-performance with Virgilio Sieni, the first entitled 'Cammino Popolare' made in Carrara (Italy) and the second in Florence (Italy) entitled 'Rituali sul Corpo e la Scultura'. In the same year he took part in the production of the sets of Carlo Centolavigna alongside Keiko Shiraishi for the opera La Bohème (Giacomo Puccini), director Aldo Sisillo and direction of Leo Nucci who went on stage for the first time in October in Modena (Italy).
In 2020 he participates with a work in the virtual gallery of the exhibition Santi e Mostri - a memorable fancy_2020 in collaboration with the Municipality of Lucca and Lucca film festival organized by CAMEON circuito off.
He participated with a work in the widespread exhibition in the urban gallery of Parma and Faenza organized by Associazione District A - Faenza Art District in collaboration with McLuc Culture (Parma) with the patronage of the Municipality of Faenza and the Municipality of Parma.
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Samuele Falcone ha frequentato a Modena il Liceo Artistico Venturi. Nel 2017 ha iniziato l’Accademia di belle arti a Carrara. Nel 2019 ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Granada con il programma Erasmus. Nei confronti di una realtà che definisce ’complessa e destabilizzante’, si allontana da schemi risolti esprimendosi attraverso un linguaggio multiforme cercando un dialogo tra disegno, pittura, fotografia, parola, poesia, scultura, corpo, ‘teatro’ e suono.
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Tra le mostre e collaborazioni nel 2017 realizza un’illustrazione per il libro di poesie ‘Come Cani alla Catena’ collaborando con gli autori Alberto Bertoni, Roberto Alperoli e Emilio Rentocchini. Nel 2018 partecipa alla mostra collettiva ‘Solo io posso farlo’ nella galleria Artesì di Modena con l’opera pittorica Tracce. Sempre nello stesso anno prende parte alla mostra itinerante Libro d’artista Toscana Tour 2018, partecipa a un simposio di scultura con l’importante artista Dario Tazzioli e infine all’installazione scultorea Eternity ideata da Maurizio Cattelan a Carrara.
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Nel 2017 viene selezionata per la mostra la sua opera grafica ‘Indifferenza’ alla 17° Edizione del prestigioso premio ‘arteinartiemestieriduemila17’ di Suzzara. Nel 2018 viene premiato al III° posto nella VII edizione del Premio Dragut 2018 di Minturno con l’opera pittorica ‘Hungry One More Time’. Si è classificato IV° al Premio Biennale d’Arte Nazionale ARTE & SPORT 2018 con tema ‘Tregua e pacificazione olimpica’ definito dalla RUFA “(…)dall’alto rilievo sociale con rilevante ricaduta internazionale(…)”. Premiato dai vertici del CONI, ha partecipato alla rassegna con l’opera pittorica ‘Jump Over The Wire’ ora conservata nella sede della Federazione di Atletica Nazionale. Nel 2019 partecipa come attore - danzatore a due spettacoli - performance con Virgilio Sieni, il primo dal titolo 'Cammino popolare' realizzato a Carrara (Italy) e il secondo a Firenze (Italy) dal titolo 'Rituali sul Corpo e la Scultura'. Lo stesso anno partecipa alla realizzazione delle scenografie di Carlo Centolavigna al fianco di Keiko Shiraishi per l'opera la Bohème (Giacomo Puccini), direttore Aldo Sisillo e regia di Leo Nucci andata in scena per la prima volta in Ottobre a Modena (Italy)
Nel 2020 partecipa con un opera nella galleria virtuale della mostra Santi e Mostri - a memorable fancy_2020 in collaborazione con il Comune di Lucca e Lucca film festival organizzato da CAMEON circuito off.
Partecipa con un'opera all'esposizione diffusa nella galleria urbana di Parma e Faenza organizzata da Associazione Distretto A – Faenza Art District in collaborazione con McLuc Culture (Parma) con il Patrocinio di Comune di Faenza e Comune di Parma.